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Notizia

May 19, 2023

Influenza aviaria A (H5N1)

La situazione in sintesi

A metà maggio, il Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord ha segnalato all’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) il rilevamento del virus dell’influenza aviaria A(H5) in un lavoratore avicolo di un allevamento in Inghilterra dove il pollame era stato infettato dal virus dell’influenza aviaria ad alta patogenicità. virus dell’influenza (HPAI) A(H5N1). Un altro rilevamento è stato segnalato in un secondo individuo che eseguiva operazioni di abbattimento nell'azienda agricola. Entrambi i rilevamenti sono stati successivamente confermati da ulteriori test come A(H5N1). Entrambi i casi erano asintomatici e rilevati come parte di uno studio di sorveglianza rafforzata in corso su lavoratori asintomatici esposti a pollame infetto da influenza aviaria.

Tutti i lavoratori di questa azienda agricola e i loro contatti sono stati identificati; nessuno dei contatti ha riportato sintomi e non sono stati identificati altri casi di influenza. L’Agenzia per la sicurezza sanitaria del Regno Unito (UKHSA) non ha rilevato prove di trasmissione da uomo a uomo.

Sulla base delle informazioni disponibili, l’OMS considera questi rilevamenti sporadici di virus dell’influenza aviaria tra gli esseri umani senza alcuna prova di trasmissione da persona a persona fino ad oggi. Pertanto, la probabilità che la malattia si diffonda a livello internazionale attraverso gli esseri umani è considerata bassa.

Considerata l’ampia circolazione tra gli uccelli e la natura in continua evoluzione dei virus influenzali, l’OMS sottolinea l’importanza della sorveglianza globale per rilevare i cambiamenti virologici, epidemiologici e clinici associati ai virus influenzali circolanti che possono influire sulla salute umana (o animale).

Descrizione della situazione

Alla fine di aprile, l'UKHSA è stata informata dall'APHA (Animal and Plant Health Protection Agency) di un'epidemia di HPAI (H5N1) in un allevamento di pollame in Inghilterra, Regno Unito. I casi umani sono stati rilevati attraverso uno studio di sorveglianza rafforzata in corso su lavoratori asintomatici esposti a pollame infetto da influenza aviaria.

Il team di indagine rapida dell’UKHSA è stato inviato nell’allevamento all’inizio di maggio 2023 per reclutare partecipanti esposti per lo studio. Delle 24 persone ammissibili, una è risultata positiva all'influenza A (senza rilevamento dei sottotipi umani stagionali H1 o H3) nel primo campione prelevato personalmente in loco. Altri due campioni nasofaringei raccolti dalla stessa persona sono risultati negativi per l'influenza A da un laboratorio regionale dell'UKHSA e dal laboratorio nazionale di riferimento per l'influenza dell'UKHSA. Il partecipante è rimasto clinicamente asintomatico per tutto il periodo.

Un aggiornamento delle autorità del Regno Unito all’OMS a metà maggio 2023, ha notificato un ulteriore caso nella stessa azienda agricola positivo per l’influenza A (H5) su due campioni separati. Questa seconda persona era un abbattitore di pollame esposto ad uccelli infetti nella stessa fattoria. L'abbattitore di pollame ha lavorato nell'azienda agricola all'inizio di maggio utilizzando dispositivi di protezione individuale (DPI). Il caso è stato valutato clinicamente e rimane asintomatico. Il caso è stato trattato con oseltamivir ed è risultato negativo al campionamento respiratorio effettuato l'ultimo giorno di isolamento.

Il sequenziamento ha successivamente confermato che il virus rilevato in entrambi gli individui era A(H5N1). Tutti i campioni di questi due individui erano negativi per i virus dell'influenza stagionale. Tutti gli altri partecipanti allo studio stanno bene e finora sono risultati negativi per l’influenza A sui loro campioni. Il follow-up dei contatti è stato completato. L’allevamento interessato è uno dei primi reclutati nello studio di sorveglianza rafforzata in corso su lavoratori asintomatici esposti a pollame infetto da influenza aviaria.

Il lavoro per determinare se si tratta o meno di infezioni (cioè se potrebbero invece essere dovute a una contaminazione transitoria della mucosa nasale con particelle virali) è in corso, anche se potrebbe essere difficile giungere a una conclusione.

Epidemiologia della malattia

Il Regno Unito ha attuato le seguenti misure di sanità pubblica:

Coordinamento e risposta : Dalla fine di aprile 2023, negli allevamenti di pollame colpiti sono state applicate le misure standard per il controllo dell’influenza aviaria in Inghilterra. La valutazione situazionale e la risposta al rilevamento umano sono state coordinate da UKHSA e Public Health Scotland e intraprese dalla protezione sanitaria locale e dai servizi clinici del Servizio sanitario nazionale.

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