Yijung
npj Biofilm e microbiomi volume 9, numero articolo: 32 (2023) Citare questo articolo
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Attualmente, nella moderna biologia dei sistemi, una notevole attenzione è focalizzata sull’esplorazione della potenziale relazione tra la fitoterapia (HM) e il microbioma intestinale in termini di termoregolazione, che è un aspetto importante della salute umana. Tuttavia, la nostra conoscenza dei meccanismi degli HM nella termoregolazione è inadeguata. Qui, dimostriamo che la formula erboristica canonica, Yijung-tang (YJT), protegge dall'ipotermia, dall'iperinfiammazione e dalla disbiosi del microbiota intestinale nei ratti ipotiroidei indotti da PTU. In particolare, queste proprietà sono state associate ad alterazioni del microbiota intestinale e alla diafonia di segnalazione tra i mediatori termoregolatori e infiammatori nell’intestino tenue e nel tessuto adiposo bruno (BAT). In contrasto con il farmaco convenzionale L-tiroxina per la cura dell’ipotiroidismo, YJT ha un’efficacia nell’attenuare le risposte infiammatorie sistematiche, correlate alla depressione nelle vie di segnalazione intestinale TLR4 e Nod2/Pglyrp1. I nostri risultati suggeriscono che YJT potrebbe promuovere la termogenesi BAT e prevenire l’infiammazione sistemica nei ratti ipotiroidei indotti da PTU, che era associata al suo effetto prebiotico sulla modulazione del microbiota intestinale e sull’espressione genica con rilevanza nella funzione enteroendocrina e nel sistema immunitario innato. Questi risultati potrebbero rafforzare la logica dell’asse microbiota-intestino-BAT per un cambiamento di paradigma per consentire una medicina incentrata sugli olobionti.
La termoregolazione è una caratteristica chiave nel mantenimento dell'omeostasi che consente ai processi organici di funzionare in modo efficace e la sua stretta connessione con gli ormoni tiroidei è ben documentata1,2. Con l’aumento delle malattie metaboliche negli ultimi anni, le disfunzioni tiroidee, in particolare l’ipotiroidismo, rappresentano i disturbi endocrini più comuni e rappresentano un importante problema sanitario che colpisce circa il 4-10% della popolazione mondiale3,4. Il trattamento convenzionale dell’ipotiroidismo genera eventi avversi farmacologici, elevati costi di trattamento e problemi di compliance, il che spinge gli scienziati a identificare potenziali strategie alternative per il trattamento dei disturbi fisiologici cronici. In questo contesto, la medicina erboristica (HM), come la medicina tradizionale cinese e coreana, è stata ampiamente studiata per il suo potenziale nel trattamento dell'ipotiroidismo, sulla base di una serie di teorie uniche e di una significativa esperienza clinica5,6,7.
L'ipotiroidismo mostra una diminuzione del metabolismo energetico e quindi per il suo trattamento sono stati utilizzati farmaci con proprietà calde a causa del loro potenziale impatto sull'aumento del metabolismo energetico5. Yijung-tang (YJT), noto anche come Li-Zhong-Tang, è una formula erboristica cinese canonica con proprietà calde che fu descritta per la prima volta nel Trattato sulle malattie febbrili e varie di Zhongjing Zhang 1800 anni fa. Viene spesso utilizzato per alleviare i sintomi dell'ipotiroidismo e presenta effetti antiossidanti e immunomodulatori8. YJT comprende le seguenti erbe: Zingiber officinale Rose (Famiglia: Zingiberaceae) rizoma (9 g), Atractylodes macrocephala Koidz (Famiglia: Asteraceae) rizoma (9 g), Codonopsis pilosula (Franch.) Nannf. (Famiglia: Campanulaceae) radice (9 g) e Glycyrrhiza uralensis Fisch. Ex DC. (Famiglia: Fabaceae) rizoma (9 g)8. Tuttavia, la farmacologia e i meccanismi delle sue proprietà calde non sono stati ancora studiati.
Essendo un fattore cruciale nella fisiologia dei mammiferi, il microbioma è emerso come un nuovo campo di ricerca che costituisce parte integrante della salute. I recenti progressi tecnologici con l’avvio di vari progetti internazionali sul microbioma intestinale umano hanno consentito uno studio approfondito e una ricerca sugli hotspot tra le malattie croniche e il microbioma intestinale legati alla salute umana9,10. Studi precedenti hanno identificato l'associazione tra il microbioma intestinale e la fisiopatologia della tiroide e hanno dimostrato cambiamenti nella concentrazione degli ormoni tiroidei in diversi modi, inclusa un'alterazione nella composizione dei batteri intestinali e l'effetto sulla iodotironina deiodinasi (Dios)11,12. Inoltre, è stato proposto che l’asse tiroide-intestino influisca sull’intero metabolismo attraverso il riciclo degli ormoni tiroidei13. Nel frattempo, poiché il microbiota intestinale è strutturalmente dinamico nel tempo e plastico in diverse condizioni, e poiché una delle caratteristiche dell’HM è che può essere somministrato per via orale, l’HM interagirà inevitabilmente con la flora intestinale e aiuterà a sostenere l’omeostasi dell’intestino. microbioma intestinale. Pertanto, il microbioma intestinale come canale può esercitare effetti farmacologici dell'HM sull'ospite14,15. YJT contiene polisaccaridi prebiotici che possono stimolare selettivamente la crescita e l'attività dei batteri benefici nell'intestino e, come fonte di cibo per questi batteri, promuovere la produzione di acidi grassi a catena corta (SCFA) per sostenere la salute dell'intestino e il benessere generale16,17. Questa prova ci ha portato all’ipotesi che YJZ potrebbe regolare la termogenesi e l’infiammazione attraverso la riprogrammazione del microbiota intestinale e molteplici vie di segnalazione per alleviare i sintomi dell’ipotiroidismo.